AQ RF1 340 – PORTICI ATT 7 (COMM 1484)

CREDITS

SETTORE

Edilizia 

CATEGORIA

Architettura

SERVIZIO

PROGETTAZIONE PRELIMINARE – PROGETTAZIONE DEFINITIVA – PROGETTAZIONE ESECUTIVA

PERIODO

2018

COMMITTENTE

RFI S.p.A.

cliente

RFI S.p.A.

Luogo

Stazione di Portici – Ercolano 

WITH

RTP – Progin S.p.A. (mandataria) – Net Engineering S.p.A. (mandante)

Importo Lavori

IMPORTO SERVIZI

IMPORTO SERVIZI IN QUOTA PROGIN

Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva del sistema di accessi e riqualificazione funzionale della stazione di Portici-Ercolano della linea Napoli-Salerno

Il progetto prevede l’adeguamento del sistema di accessi alla stazione di Portici – Ercolano posta lungo la linea Napoli – Salerno.

La stazione di Portici – Ercolano è collocata in posizione prospiciente il porto borbonico del Granatello, ed è accessibile da Piazza San Pasquale posta a + 5.54 rispetto al piano banchina del Porto.

La linea è a due binari, paralleli alla linea di costa e posti a + 4.75 m rispetto al piano banchina portuale, e si sviluppa, nel tratto in esame, su un terrapieno artificiale sostenuto lungo il lato mare da un muro di contenimento in elementi lapidei.

La stazione e il muro di contenimento risalgono, verosimilmente, alla realizzazione della linea, inaugurata nel 1839.

Il progetto, è volto alla riqualificazione funzionale della stazione di Portici-Ercolano della linea Napoli-Salerno ed in particolare a garantire l’accesso al marciapiede di servizio al binario II nel pieno rispetto delle normative di sicurezze e dei criteri vigenti di accessibilità ai disabili.

A tale scopo si prevede la realizzazione:

  • di un ascensore di accesso al sottopasso esistente dal marciapiede di servizio al binario I, posto a tergo del blocco servizi; e
  • a partire dalla banchina portuale, all’uscita dal sottopasso, di una scala pedonale e di un ascensore per l’accesso al marciapiede di servizio al binario II.

La piattaforma ferroviaria è posta su un rilevato tra muri a circa 5 m al di sopra della banchina.

In particolare, in corrispondenza del sottopasso il piano di calpestio del marciapiede a servizio del binario I è posto a 5.17 m, mentre la quota di uscita dell’ascensore è posta a circa 1.28 m, con un dislivello di 3.89 m.

Il progetto sfrutta il sottopasso pedonale esistente e la relativa scala di accesso come asse di connessione tra Piazza San Pasquale e Porto del Granatello.

Lato piazzale di stazione non sono strettamente necessarie opere e sistemazioni specifiche, quantunque sarebbe auspicabile l’individuazione, tramite percorsi tattili e pavimentazioni dedicate, del percorso di accesso al sottopasso.

L’attuale gradinata non viene modificata fino a quota +1.80 m s.l.m. A partire da questo punto si rende necessaria la ripavimentazione del sottopasso con adeguamento delle pendenze in modo tale da consentire lo sbarco dal nuovo ascensore. Quest’ultimo è collocato in corrispondenza del terrapieno a tergo del blocco servizi ed è accessibile a quota marciapiede ferroviario dal solaio, posto a quota +5.17 m s.l.m., che mette in comunicazione il F.V. con il blocco servizi stessi.

L’ascensore lato monte sbarca a quota +1.06 m s.l.m. su un pianerottolo orizzontale da cui il percorso pedonale prosegue lungo il sottopasso fino alla banchina portuale.

Da quest’ultima si risale al marciapiede a servizio del binario 2 tramite la scala in acciaio a due rampe, oppure tramite l’impianto elevatore per disabili posto a tergo della stessa.