SUPPORTO PROGER GIAMPILIERI 1 E 2L

CREDITS

SETTORE

Infrastrutture di trasporto 

CATEGORIA

Ferrovie(Ordinarie e AV) 

SERVIZIO

PROGETTO ESECUTIVO

PERIODO

2021

COMMITTENTE

RFI SPA

cliente

RFI SPA

Luogo

REGIONE SICILIA – CITTA’ DI MESSINA E CATANIA

WITH

RTI: ROCKSOIL SPA – PROGER SPA – PINI SWISS ENGINEERS SRL

Importo Lavori

IMPORTO SERVIZI

IMPORTO SERVIZI IN QUOTA PROGIN

LINEA FERROVIARIA CATANIA-MESSINA
RADDOPPIO FERROVIARIO TRATTA GIAMPILIERI – FIUMEFREDDO
LOTTO 1: FIUMEFREDDO (i) – TAORMINA (i)/LATOJANNI (e)
LOTTO 2: TAORMINA (e) -GIAMILIERI (e)

L’intervento di raddoppio della linea ferroviaria Giampilieri-Fiumefreddo e suddiviso in due distinti Lotti/Fasi Funzionali, il Lotto 1 compreso tra Fiumefreddo e Taormina(i) (13.9 km) con l’aggiunta della interconnessione di Letojanni (1.56 km), e il Lotto 2 compreso tra Taormina e Giampilieri(e) (28.3 km).

Nel suo complesso, l’intervento di raddoppio, che si sviluppa completamente in variante rispetto alla linea storica esistente, si inquadra nel potenziamento dell’itinerario Messina-Catania ed ha la finalità di completare il raddoppio della linea sul collegamento fra Messina e Catania, con conseguente aumento della capacita potenziale e della velocita della linea. Inoltre l’intervento consentirà di avere un servizio cadenzato fra Messina e Catania e di sviluppare un servizio di tipo metropolitano da Catania fino a Taormina/Letojanni.

La linea esistente e rappresentata da una infrastruttura a semplice binario caratterizzata da un itinerario in gran parte costiero e prevalentemente all’aperto, con alcune brevi gallerie. L’attuale linea, nel tratto compreso tra Giardini Naxos e Giampilieri, si colloca in una strettissima fascia di territorio compreso tra i rilievi che si

protraggono fino quasi al mare, l’autostrada A18, la viabilità statale e gli insediamenti turistici costieri. Le stazioni/fermate attuali sono in numero di 12.

L’opera risulta inserita nel primo programma delle infrastrutture ferroviarie strategiche definite dalla Legge Obiettivo n. 443/01, nel programma degli interventi previsti dal Contratto Istituzionale di Sviluppo siglato tra lo Stato, la Regione Sicilia e il Gruppo FS nel mese di marzo 2013 ed e inoltre inserita nel Decreto Sblocca Italia (DL12 settembre 2014 n. 133 – convertito dalla Legge 164/2014).

l’attività di sviluppo della nuova progettazione ha consentito sia la risoluzione delle nuove interferenze intervenute tra l’opera ferroviaria e il contesto territoriale interessato e ormai mutato rispetto alla situazione precedente, sia l’ottimizzazione plano-altimetrica dello stesso tracciato al fine di apportare benefici in termini di costo dell’opera, di fruibilità da parte del territorio e di minor impatto sullo stesso territorio e sul sottosuolo.

Non ultima la possibilità di recepire ed utilizzare nell’attuale progetto anche i miglioramenti che il progresso tecnologico ha registrato relativamente ad alcune tecnologie che nel frattempo hanno subito processi evolutivi e di perfezionamento tali da assicurare un più elevato livello qualitativo dell’opera in termini di sicurezza e funzionalità.

Nel complesso, la soluzione di progetto prevede la realizzazione di una linea a doppio binario dell’estensione di 42.182 km in sostituzione dell’attuale linea storica dalla progressiva storica 276+821 (prima dell’attuale stazione di Fiumefreddo) alla progressiva 319+756 (immediatamente prima dell’esistente stazione di Giampilieri). Il percorso della nuova linea si sviluppa prevalentemente in galleria e, rispetto alla linea esistente, a maggior distanza dalla costa. Dal punto di vista funzionale la nuova linea prevede un nuovo Posto di Movimento a Fiumefreddo, due nuove stazioni a Taormina interamente in sotterraneo e S. Alessio, n.4 nuove fermate all’aperto (Fiumefreddo-Calatabiano, Alcantara-Giardini Naxos, Nizza-Ali e Itala-Scaletta) e il mantenimento dell’esistente stazione di Letojanni.

Nella prima fase il nuovo doppio binario si sviluppa fino alla progressiva di progetto 13+900 BP e sarà collegato alla linea storica, nell’attuale stazione di Letojanni, mediante una interconnessione che si dirama dal binario dispari alla progressiva di progetto 13+680 BP (13+691 BD). Nella seconda fase l’esistente stazione di Letojanni assumerà la configurazione di stazione di testa per la ribattuta del servizio metropolitano da Catania.